In un momento di forte cambiamento di strutture e format dei tornei, e soprattutto con l'arrivo dei Mystery Bounty, non sono pochi i giocatori che, soprattutto se alle prime armi, cercano di trovare le loro zone di comfort per adattarsi al meglio a questo tipo di variazioni rispetto ad un poker che si evolve giorno dopo giorno.
Non sono pochi i giocatori che si sono posti la domanda sul momento esatto del torneo nel quale sia corretto cambiare marcia e mettere in moto quelle caratteristiche che permettano di tenere una condotta più o meno aggressiva a seconda del momento del torneo stesso.
I Mystery Bounty 4h1p1v
E' la domanda che si sono posti anche gli amici di Codigopoker, che hanno scovato un ottimo video di Elias Gutierrez, che, sotto l'ormai celeberrimo pseudonimo di "Zeros", è ormai uno dei più apprezzati divulgatori del gioco e delle nuove dinamiche del poker, attraverso il suo canale Youtube.
Nelle scorse settimane, "Zeros", ha condiviso su tale piattaforma un video che svela come il format dei tornei Mystery Bounty, abbiano influenzato la sua strategia atta per andare avanti negli eventi di tale fattispecie.
E' lui stesso a rivelare che i tornei Mystery Bounty non sono esattamente il suo pane, ma non sembrerebbe, visto che ha centrato non un ma ben due tavoli finali all'EPT.
Il video di Gutierrez t641c
Anche qui, come sempre, "Zero" fa riferimento alla matematica applicata al gioco, prendendo in esame la porzione di montepremi assegnata alle taglie, dividendola poi per i giocatori rimasti a giocarsi la porzione di torneo in cui entrano i Mystery Bounty, determinando così il valore medio di ciascuna taglia.
Ogni torneo, peraltro, porta con sé dinamiche diverse tra di loro, come, ad esempio, ciò che è successo a Praga e Cipro, in cui l'entrata della fase dei Knock Out premiati, ha avuto un inizio differente.
Questa differenza ha avuto un impatto diretto sul valore delle eliminazioni, che era molto più alto a Praga.
Questo il video prodotto da "Zeros":
Foto Homepage: Elias Gutierrez Courtesy PokerStars e Danny Maxwell