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WSOP 2025: la clamorosa rimonta di Jason Duong, da 2 Big Bets alla vittoria. Tutte le mani 42605j

Sul report che vi abbiamo proposto questa mattina, non abbiamo messo in chiaro una dinamica che meritava un pezzo a parte e che ha dato al torneo di cui vi stiamo per parlare, una coda finale davvero singolare, visto che il vincitore dell'evento numero numero 33, il $1,500 Limit Hold’em, è stato protagonista di una rimonta incredibile.

Parliamo ovviamente delle World Series Of Poker, la 56esima edizione che si sta svolgendo all'interno dei mastodontici Horseshoe and Paris Las Vegas, dove Jason Duong , canadese dalle chiarissime origini asiatiche, ha sbaragliato un campo di 491 partenti.

I numeri del torneo di Limit Championship 63s33

La specialità Limit Hold'Em può essere considerato il papà del No Limit, la specialità che maggiormente si gioca ormai da tre decenni e che è considerata, con un una citazione che molti di voi avranno sentito, la Cadillac del Poker.

Nonostante la sua età, questa specialità è ancora considerata tantissimo tra i giocatori, tanto che ancora oggi si gioca il Championship da $10.000, ma il torneo di cui scriviamo aveva un costo d'iscrizione ben più basso, $1.500.

Il numero di iscritti ha generato un prize pool da $651.802, suddiviso poi in 74 quote, alla cui spartizione ha preso parte anche il nostro Adalberto Orrigo, che ha chiuso la sua deep run al 43° posto per $3.193.

La spaventosa rimonta del canadese Jason Duong 6j3j1j

Ma il motivo per il quale scriviamo questo articolo, non è tanto farvi capire come sono andate le cose sotto l'aspetto numerico, quanto la dinamica che ha portato alla vittoria Jason Duong .

La sua battaglia heads-up contro Adam Tyburski è stata estenuante, poiché i due hanno iniziato con una sola Big Bets di differenza tra i loro stack, e la successiva partita di scacchi che ne è seguita è durata più di due ore e mezza.

Non molto tempo dopo l'inizio del heads up, Duong si è ritrovato con sole due Big Bets, tuttavia non ha lasciato che questo gli impedisse di combattere per tornare in auge, fino a chiudere il distacco con il suo avversario.

Da quel punto la vittoria di Duong è stata costruita lenta e inesorabile, fino al trionfo finale, peraltro, condito da un contesto amichevole, in cui i due hanno chiacchierato amabilmente, prima della mano di chiusura.

Inizio difficile 5x273c

Duong aveva cominciato la giornata da short del tavolo, settimo di sette finalisti, con sole sei Big Bets, ma una situazione tutto sommato ancora recuperabile ( poi spiegheremo il meccanismo delle Big Bets che non sono le stesse dei Big Blinds ).

Posto Giocatore Provenienza Chips Big Bets
1 Andrew Beversdorf United States 1,170,000 10
2 Lawrence Robinson United States 1,630,000 14
3 Bobbi Harrell United States 2,130,000 18
4        
5 Jason Duong Canada 700,000 6
6 Nicholas Tsoukalas United States 2,195,000 18
7 Adam Tyburski United States 2,985,000 25
8 David Rogers United States 1,480,000 12

La prima rimonta di Jason Duong w672u

Per riportarsi in linea di galleggiamento, serviva la prima scossa e Duong l'ha data quando da Mid Position David Rogers ha rilanciato, trovandosi di fronte ad una 3bet del canadese.

Dopo il call di Rogers, i due si sono trovati a misurarsi su questo board: 2 5 8 6 6 e tutte le strade sono state onorate da una bet di Duong, che Rogers chiamava fino alla resa finale al river, dove decideva di foldare.

Road to Campione

Preso il toro per le corna, Duong cominciava a macinare chips e trovava la leadership nel momento in cui eliminava Bobbi Harrell al sesto posto, in una situazione in cui i due sono andati All In al turn:

  • Bobbi Harrell a j
  • Jason Duong q 10
  • Board j 6 q q a

Il testa a testa finale 304y49

Duong eliminava successivamente anche Andrew Beversdorf, q 10 vs a k trovando ben due donne al flop, e dopo anche Lawrence Robinson k 9 contro q 6 , facendo un colore di quadri runner runner.

Heads Up Jason Duong courtesy Pokernews & Alicia Skillman

In quel momento cominciava l'heads up finale, che vedeva Tyburski con 6,27 milioni, contro Duong che cominciava con 6 milioni netti.

Tyburski cominciava nel migliore dei modi il suo heads up e metteva in cascina piatto su piatto, prima di ridurre ai minimi termini Duong con questa mano:

Duong apre da bottone, per poi 4bettare sulla 3Bet di Tyburski, che chiama per vedersi il flop 8 q j sul quale Duong continua la sua azione aggressiva, chiamato dal rivale prima che al turn caschi un k che ha originato la bet di Tyburski chiamata da Duong .

Un 2 completava il board e Tyburski piazzava l'ultima bet, chiamato da Duong che mostrava k a , punto inferiore alla doppia coppia dell'avversario, k j .

Il tempo di un altro piatto a favore di Duong che si arrendeva alla bet del suo avversario al turn, che il futuro vincitore del torneo, si ritrovava a sole 2 Big Bets, ma era quello il momento della rimonta.

Differenza tra Big Blind e Big Bets d1t59

In una partita con limite di 1/2, il piccolo buio è di 0,5 e il grande buio è di 1.

La puntata minima sui primi due giri di puntate (pre e post flop) è di 1. Questa è anche chiamata Small Bet.  Al turn e al river, tuttavia, la puntata minima è ora la Big Bet, 3.

In una partita no limit 1/2, invece, lo small blind è di 1 e il big blind è di 2. Non c'è una grande o una piccola puntata, ma l'importo minimo per giocare è di 2.

La rimonta di Jason Duong 555wz

Da quel momento in poi succedeva qualcosa che cambiava le sorti del torneo, con il canadese quasi spacciato a quota 1,25 milioni, contro gli 11 milioni del suo rivale.

Quel qualcosa era dovuto ad una mano in particolare che Tyburski pagava in ogni street fin dal preflop su questo showdown al river che riportava il canadese a quota 3,5 milioni:

  • Adam Tyburski 9 7
  • Jason Duong k q
  • Board: 7 3 k k 2

Era la svolta: da quel momento Duong recuperava il gap e chiudeva la partita in un'ora e mezzo:

La mano finale 305x1p

Nella mano conclusiva, Tyburski ha rilanciato da bottone, per poi chiamare il re-raise del suo avversario per questo flop: 7 7 5 , er un nuovo bet-call di Tyburski che si lasciava così solo 10.000 dietro.

Un 5 completava le azioni attive, visto che Duong metteva ai resti Tyburski che, ovviamente, chiamava:

  • Adam Tyburski: 10 9
  • Jason Duong: a 9
  • Board: 7 7 5 5 6

Andrea Borea

Andrea Borea 6rp62

"C'è chi pensa che sia impossibile prendere parte a tutti i tavoli finali dei tornei a cui si partecipa. Questo è vero per tutti. Tranne per chi li racconta".