Poker livePrimo giocatore al mondo per il Global Poker Index da circa un anno, Jesse Lonis ha rimarcato la sua statura di gran giocatore andando a vincere il Main Event da 100.000$ delle Triton Series Montenegro. Alla sua prima presenza nel festival dedicato ai Super High Roller, lo statunitense porta a casa ben due titoli.
Lonis deve però, in qualche modo, "ringraziare" il suo avversario in heads up, per qualcosa che era accaduto qualche ora prima. Vediamo cosa è successo.
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Triton Series Montenegro: Vaskaboinikau vuole il back-to-back, ma sbaglia completamente una mano 121712
Esattamente 12 mesi fa, Mikolai Vaskaboinikau vinceva il Triton Series Main Event in Montenegro. Ieri, il bielorusso si è qualificato al tavolo finale dello stesso torneo, che voleva fortissima mente rivincere, ma una mano ha probabilmente compromesso quella incredibile impresa.
Il final table inizia con tanto equilibrio, anche vista la posta in palio. Sfortunato Artur Martirosian, che viene messo ai resti da Vaskaboinikau per poco più del suo stack, tra i due più short del tavolo, ma scopre che KK non è abbastanza contro AK, se la prima carta del flop è un A…
Si rimane in 8 per un bel po', fino a che Fedor Holz prova a fare la voce grossa contro Hajiyev in bvb, uscendone molto ridimensionato, quindi prova a mandare i resti con A9 per poco più di 3bb e trova Vaskaboinikau disponibile al call con 97, ma un 7 al river provoca l'eliminazione del forte tedesco, che fatica a mascherare la delusione.
Quindi è sempre uno showdown preflop a determinare il settimo classificato ed è Santhosh Suvarna, che affida il destino del suo torneo ad A8, mentre Jesse Lonis gioca con K9 e trova proprio un 9 sul board.
Questo del Triton Series Main Event Montenegro non sembra proprio il tavolo finale delle monster hand, visto che anche Stephen Chidwick cade vittima dopo aver rilanciato preflop con QQ. Vaskaboinikau ha difeso il suo bb con 22 e poi, su flop 2-T-4, i due sono finiti ai resti. Niente da fare per Chidwick, che è l'ultimo a non incassare una cifra a sei zeri.
Vaskaboinikau potrebbe eliminarne due in un colpo solo, e invece... x1z55
Il poker è un gioco fatto di scelte, e quella di Vaskaboinikau ha sicuramente inciso sul destino del torneo. A un certo punto, Chris Vogelsang ha aperto da UTG con a q a 2.600.000, lasciandosi dietro appena 625.000. L'ormai classico "quasi allin" al quale Vaskaboinikau voleva rispondere 3-bettando con i suoi a k , ma ha sbagliato la size ed è stato costretto al solo call. In gioco entra anche Jesse Lonis con a q , ma l'americano decide di provare ad approfittare per squeezare fino a 4,9 milioni, con 7,3 milioni dietro. A questo punto Vogelsang fa ovviamente call allin, mentre Vaskaboinikau fa una mossa difficile da decifrare, perché decide di limitarsi al call, creando un piatto da 10 milioni in chips. avendone dietro 11,9 milioni e dunque 4,6 milioni in più rispetto a Lonis.
Le sorprese non sono finite, perché sul flop j 8 2 Vaskaboinikau checka e poi folda istantanteamente appena Lonis dichiara la bet. Così, dalla chance due avversari in un colpo solo (turn e river saranno a 4 ), Vaskavboinikau folda lasciando che i due avversari dividano il piatto.
La sorte non punisce il bielorusso, anzi poche mani più avanti Vaskaboinikau chiama i resti di Hajiyev per circa 11bb, presentandosi con A5 vs 99. Un 5 al flop e uno al river decretano l'ennesimo scoppio e si rimane in quattro.
Vogelsang, che è già stato miracolato dalla sorte e dalle scelte di Vaskaboinikau, esce comunque felice di aver scalato una posizione nel payout: KQ vs AK di Kiat Lee e quarta piazza per il tedesco.
Deal or no deal? 2f525l
Si rimane così in tre e gli stack sono molto vicini, così si decide di discutere un deal. Vaskaboinikau, che ha vinto questo evento lo scorso anno, vorrebbe tremendamente il back-to-back e un altro trofeo da regalare ai suoi figli, ma la direzione ribadisce che non è possibile assegnare d'ufficio una vittoria, anche con un accordo economico fra i rimasti. Deve esserci qualcosa in palio e alla fine non se ne fa nulla.
I tre danno vita a qualche showdown rocambolesco, ma la situazione torna sempre al punto di partenza, fino a che Lee raddoppia su Vaskaboinikau ma poi cade contro Lonis in un altro tentativo di double up.
Heads up beffardo i5p5o
Si giunge all'heads up con Jesse Lonis a 37,1 milioni e Mikalai Vaskaboinikau a 7,8 milioni. Incredibile, pensando che qualche ora prima il bielorusso avrebbe potuto eliminare l'americano in quinta piazza.
Vaskaboinikau trova un raddoppio fortunato e stavolta i due trovano un accordo. Le fiches finiscono comunque nel mezzo subito dopo, ma stavolta il flebile vantaggio dei k 10 di Lonis regge contro i q j di Vaskaboinikau.
Jesse Lonis, alla prima tappa Triton Series della vita, vince così due titoli: prima del Main Event aveva infatti portato a casa l'event #5, 40.000$ Mystery Bounty, vincendo altri 1.4 milioni. Si sono visti esordi peggiori…
Triton Series Main Event Montenegro 2025: così il tavolo finale 5f1bi
| POSIZIONE FINALE | NOME E COGNOME | NAZIONE | PREMIO |
|---|---|---|---|
| 1 | Jesse Lonis | USA | 3.446.298$ * |
| 2 | Mikalai Vaskaboinikau | Belarus | 2.927.702$ * |
| 3 | Kiat Lee | Malaysia | 1.807.000$ |
| 4 | Christoph Vogelsang | 1.463.000$ | |
| 5 | Ramin Hajiyev | Azerbaijian | 1.159.000$ |
| 6 | Stephen Chidwick | England | 879.000$ |
| 7 | Santhosh Suvarna | India | 643.000$ |
| 8 | Fedor Holz | 470.000$ | |
| 9 | Artur Martirosian | Russia | 389.000$ |
Immagine di copertina: Jesse Lonis (Triton Poker X )
